Supportate Linux Voice!

Il team MATE vi incoraggia ad andare su Linux Voice su indiegogo e scoprire perché voi, come utenti ed entusiasti dell’Open Source, dovreste supportare Linux Voice. Queste sono alcune delle ragioni del perché appoggiamo questo progetto:

  • È costituito dalla maggioranza della squadra editoriale della rivista Linux Format.
  • Il 50% dei proventi di Linux Voice torneranno al Free Software e alle comunità Linux.
  • I contenuti di Linux Voice saranno pubblicati gratis dopo 9 mesi sotto la licenza CC-BY-SA.
  • Uno dei team di Linux Voice ha l’interesse di trattare MATE se il loro progetto sarà finanziato con successo.

Potete trovare maggiori notizie su come procede la campagna sul sito web di Linux Voice.

Pacchetti MATE 1.6 per Arch Linux

I pacchetti MATE 1.6 sono stati disponibili per Arch Linux già da un pezzo. Dunque perché il post sul blog?

Negli ultimi mesi i pacchetti MATE 1.6 per Arch Linux sono stati corretti, ripuliti e migliorati. Qui c’è una panoramica di ciò su cui abbiamo lavorato:

  • Tutti i bug specifici di Arch Linux sono stati risolti.
  • Nuovi script per il build automatizzato e il build cluster.
  • Completo supporto per le seguenti piattaforme:
    • armv6h (Raspberry Pi)
    • armv7h
    • i686
    • x86_64
  • Pacchettizate 9 applicazioni/applet aggiuntive dalla collaborazione della comunità MATE.
  • Scelta dei beckend Pulse Audio e GStreamer.
  • Cherry ha introdotto alcune caratteristiche per systemd e logind da MATE 1.7.
  • Cherry ha introdotto alcune caratteristiche per upower da MATE 1.7.
  • Cherry ha introdotto alcune correzioni di bug da MATE 1.7.
  • MATE 1.6 PGKBUILDs adesso è sincrinizzato in automatico con l’AUR.
  • Il repository di pacchetti di Arch Linux per MATE adesso è firmato.

È possibile trovare tutte le informazioni necessarie èer installare MATE 1.6 su Arch Linux dalla pagina wiki seguente:

Vorrei ringraziare in modo speciale:

  • Wolfgang Ulbrich per aver lavorato con noi Il team sviluppo Fedora per aver cercato fix a systemd, logind e upower che risultano essere grandemente vantaggiosi per Arch Linux e anche per aver contribuito a un gran numero di applicazioni della comunità.
  • Sander Sweers e Stefano Karapetsas Per avermi dato il benvenuto nel Team MATE e avermi aiutato su IRC.

Ora che i pacchetti di MATE 1.6 sono in buono stato, inizierò il processo di mettere MATE nei repository ufficiali di Arch Linux. Si può aiutare in questo votando per i pacchetti MATE su AUR.

Team di Pacchettizzazione MATE per Debian

Debian

Il Team MATE è molto felice di salutare il nuovo Team di Pacchettizzazione MATE per Debian, che sta lavorando sodo per includere MATE nella prossima release di Debian.

I primi pacchetti sono già nei repository e ce ne sono molti altri in ftp-master NEW queue.

Un ringraziamento speciale a:

Se desiderate unirvi al team, per favore contattate i membri su IRC nel canale @ OFTC di #debian-mate

Rinfrescato il look al sito web

Abbiamo dato al sito web di MATE una rinfrescata e nel contempo è stato portato da Wordpress a Nikola.

Lo scopo principale del ritocco è creare un sito semplice ed elegante che consenta di trovare velocemente le informazioni che si cercano. Accedere a molte delle risorse MATE adesso non dovrebbe richiedere più di due clic dalla pagina principale.

Un obbiettivo secondario è stato quello di migrare ad un sistema di gestione del contenuto con un flusso di lavoro a cui gli sviluppatori e i collaboratori sono più familiari e che inoltre faciliti il contributo della comunità più ampia. Questo è stato il principale motivo per cui siamo migrati su Nikola, che è un generatore di siti statico.

Chiunque può inviare un nuovo post sul blog, correzioni o traduzioni sul sito MATE creando un account gratuito su GitHub, derivando il repository mate-desktop.org e creando una pull-request. Le pull-request relative a mate-desktop.org saranno revisionate dai nostri Webmaster, unite e pubblicate qui. Ci sono alcuni altri vantaggi nell’utilizzare un generatore di siti statico.

Sfortunatamente, abbiamo deciso di non portare i commenti dal vecchio sito web. Da questo momento in avanti ogni nuovo post sul blog sarà linkato ad un argomento nei [forum di MATE]. Stiamo facendo questo perché abbiamo già un [team dedicato di moderatori di forum] e non vogliamo sottrargli ulteriore tempo. che è già limitato, chiedendogli di moderare anche commenti blog su un provider di commenti da una 3° parte. Inoltre questo approccio porterà più lettori sui forum di MATE e si spera possa aiutare a far crescere e sviluppare la comunità. Ci auguriamo che capiate la nostra decisione.

Nuovi repository per openSUSE

openSUSE

Sulla strada per rendere MATE ufficialmente disponibile su openSUSE, i repository comunitari devono essere modificati in YaST. Perciò, andate su YaST -> Software -> Software Repositories e remuovete la repo X11:MATE:Factory e successivamente, fate clic sul link seguente in base alla versione della vostra distribuzione openSUSE:

Grazie!

Rilasciato MATE 1.6

Il team MATE è orgoglioso di annunciare il rilascio di MATE Desktop 1.6. Questa release è un enorme passo in avanti rispetto alla versione 1.4. In questo rilascio, abbiamo sostituito molti pacchetti e librerie deprecate con nuove tecnologie disponibili in GLib. Abbiamo aggiunto anche un gran numero di nuove funzionalità a MATE. Vorremmo ringraziare ciascun collaboratore e utente di MATE.

about

I principali cambiamenti nella versione 1.6 sono:

il supporto a systemd e logind

  • Aggiunto il supporto per systemd-logind in mate-session-manager e mate-screensaver e mate-power-manager (adesso si può riavviare/spegnere senza ConsoleKit)

Caja (gestore dei file)

  • Migliorata la barra laterale delle posizioni
  • Aggiunto il supporto per nuove specifiche di miniaturizzazione
  • Aggiunta una nuova cornice per le miniature
  • Gli sfondi adesso vengono caricati in cache per una migliore gestione della memoria
  • Un nuovo dialogo per il server di connessione da Nautilus 3
  • Aggiunto il supporto per freedesktop.org
  • Interfaccia DBus del File Manager
  • Risolto il problema con la selezione della cartella precedente vs genitrice
  • L’estensione open terminal adesso supporta l’apertura di un terminale remoto

Pannello

  • Aggiunta l’opzione --run-dialog per aprire la finestra di dialogo per l’esecuzione dell’elenco delle Finestre: è possibile usare il pulsante centrale del mouse per chiudere una finestra selettore di Spazio di lavoro:
  • Aggiunta una opzione per scorrere tra gli spazi di lavoro con la rotellina del mouse
  • Aggiunto un modo semplice per le distribuzioni per sovrascrivere il layout del pannello predefinito Sfortunatamente, a seguito della migrazione a GSettings, perderete il vostro attuale layout del pannello . Tutte le altre impostazioni saranno portate se avete installato MateConf 1.4.

Marco (gestore delle finestre)

  • Aggiunta una opzione per aprire le finestre al centro dello schermo

Centro di controllo

  • Aggiunta l’opzione per abilitare il gestore di compositing Marco e spostarsi rapidamente con alt-tab tra le preferenze della finestra
  • Impostato il tema GSettings/GConf metacity se compiz o metacity sono in esecuzione
  • Utilizzate le stesse impostazioni proxy di GNOME del pacchetto gsettings-desktop-schemas
  • Applicazioni predefinite: consente di impostare il terminale predefinito

Atril (visualizzatore di documenti)

  • Aggiunto il backend XPS

Calc

  • Aggiornato il codice base
  • Aggiunti i pulsanti per per il supporto delle funzioni trigonometriche inverse

Demone delle notifiche

Temi

  • Nuovi temi GTK2/3 (Menta, BlackMATE, GreenLaguna, TraditionalGreen)
  • Aggiunto il supporto GTK3 per altri temi GTK2 (TraditionalOk, TraditionalOkTest, Contrasto elevato)
  • Abilitata l’anteprima del testo dei file di testo
  • Aggiunte alcune nuove icone

Demone per le impostazioni

  • Aggiunto il supporto MPRIS2 per mandare il segnale dai tasti multimediali ai lettori multimediali
  • Aggiunta l’opzione per disegnare lo sfondo se Caja non è attivo
  • Il demone viene adesso fatto ripartire da mate-session se va in crash

Applet Netbook

  • Abilitato maximus solo se l’applet del window picker è aggiunta al pannello

Pacchetti eliminati

  • Sostituito MateConf con GSettings
  • Sostituito MateCorba/MateComponent con DBus
  • Sostituito MateVfs con GIO/GVFS
  • Sostituito libmatenotify con libnotify
  • Rimosso libmate (mate-open sostituito con gvfs-open, gli schemi GSettings spostati nel pacchetto mate-desktop)
  • Rimossi dei pacchetti deprecati
    • libmateui
    • libmatecanvas
    • libmatecomponentui
    • mate-mime-data

Altri miglioramenti

  • Corretto molto codice deprecato
  • Eliminati molti bug
  • Aggiunte e migliorate molte traduzioni

Abbiamo chiesto agli utenti delle distribuzioni che offrono MATE cosa pensano del nostro Ambiente Desktop

George Vlahavas, fondatore e capo progetto di Salix:

Crediamo che MATE sia un abbinamento perfetto per Salix. MATE ci fornisce un ambiente desktop familiare che è potente, solido e veloce. Inoltre, il team di MATE è molto amichevole ed è piacevole lavorarci assieme e questo significa molto per noi. Grazie ragazzi, per averci dato la scelta di rimanere con il nostro desktop preferito

Clement Lefebvre, fondatore e capo progetto di Linux Mint:

È estremamente importante per noi che le persone siano felici con il loro computer. Quando quell’ambiente che tutti abbiamo amato e lavorato duramente per migliorare dal 2006 è stato interrotto non eravamo felici di lasciarlo andare e di chiedere alle persone di migrare a qualcosa di nuovo o di diverso. Abbiamo lavorato molto duramente per assicurarci che i nostri utenti potessero continuare ad usare il loro computer come volevano e abbiamo incontrato un team di persone che la pensavano come noi e che avevano preso l’iniziativa di supportare quell’ambiente e svilupparlo ulteriormente. Mint e MATE vanno di pari passo e il rapporto tra i team è eccellente. Mint ha giocato un ruolo importante nella promozione e nel sostegno di MATE e continuiamo ad aiutare il suo sviluppo. Siamo molto soddisfatti di MATE, è esattamente quello che volevamo, ha iniziato da dove GNOME aveva lasciato e con ogni nuovo ciclo continua a migliorare.

Joos Ruis, Consulente di strategia di Sabayon:

Non ci piace come l’upstream abbia forzato i cambiamenti agli utenti e vogliamo che i nostri utenti abbiano l’opzione di decidere cosa usare. Con MATE nei nostri repository siamo certi che i nostri utenti possano sempre scegliere ciò che funziona meglio per loro.

Dan Mashal, Manutentore MATE in Fedora:

Da quando è stata rilasciata Fedora 15 sono stato estremamente infelice e frustrato con la mia esperienza desktop fino a quando ho scoperto MATE. Ora su Fedora posso finalmente avere un desktop che è sano, stabile, veloce e soprattutto facile da usare. Con il duro lavoro che il team ha fatto per patchare anche compiz per farlo lavorare sulle nuove versioni di Fedora, ora posso avere la mia Fedora 14 (considerata da molti essere la migliore release di Fedora) con finestre tremolanti, desktop cubico, animazioni ed effetti 3d. Non posso sottolineare quanto questa sia stata una grande perdita per molti utenti, incluso me stesso. Ora con MATE non devo preoccuparmi di cosa si romperà con la prossima release di Gnome e quali folli idee di design avranno, costringendomi a reimparare un’interfaccia desktop ad ogni singolo rilascio di Fedora. Con MATE 1.6 posso sentirmi a casa sulla mia distribuzione Linux preferita e tornare a lavorare.

Abbiamo anche chiesto un commento dalla compagnia che ha donato il server dove ospitiamo i servizi MATE. Martin Verges, CEO di FirstColo GmbH:

Siamo davvero felici di usare l’ambiente desktop MATE. In questo modo possiamo mantenere un desktop pulito e ben funzionante senza un sacco di roba inutile che distrae. Fino alla fine del 2012 tutta la nostra azienda stava lavorando con Ubuntu, ma con il desktop Unity e molte altre “funzionalità per l’utente finale”, stavamo cercando nuovi modi per ottenere un desktop, libero da software che pretende di renderci la vita più facile. Con MATE Desktop su Debian 7 Wheezy, abbiamo trovato un desktop ben funzionante e ad alte prestazioni che funziona semplicemente come lo conosciamo da anni. Speriamo che il team MATE mantenga il nostro classico desktop Linux e gli dia nuova vita con nuove caratteristiche, ma con il buon flusso di lavoro in mano. Finora hanno fatto un ottimo lavoro, e noi speriamo che presto i manutentori Debian aggiungano il desktop MATE ai loro mirror (e, naturalmente, che anche molti altri usino MATE!).

MATE 1.6 è il risultato di 8 mesi di intenso sviluppo e contiene 1800 contribuzioni da 39 persone, e più di 150 traduttori.

Nuovi temi

Il team è orgoglioso di annunciare i nuovi temi per MATE 1.6.

Menta sarà il tema predefinito della nuova release in arrivo. Esso consiste di un grazioso tema GTK2/3 (basato su Mint-Z migliorato, non più mantenuto, personalizzato per MATE e aggiornato a GTK3.6) e un tema figlio di mate-icon-theme con cartelle verdi.

Menta theme

Ci saranno inoltre due nuovi temi:

  • BlackMATE: Un tema basato sul nero, senza verde.
  • GreenLaguna: Un grazioso tema basato sul colore verde.

Vorremmo ringraziare Wolfgang Ulbrich and Marcel Dijkstra per questo ottimo lavoro.

Tema BlackMATE

BlackMATE theme

Tema GreenLaguna

GreenLaguna theme

MATELTSP

Ci sono tantissime persone nel mondo che fanno l’accesso ai loro desktop GNU/Linux attraverso thin clients, e uno dei progetti di maggiore durata di essi in giro è il progetto LTSP. Il desktop MATE offre una fantastica esperienza desktop su questi thin client; veloce, stabile ed efficiente. Librerie, scuole ed imprese in cerca di desktop GNU/Linux che utilizzino paradigmi tradizionali a cui i loro utenti sono abituati, troveranno in MATE una eccellente alternativa al desktop Unity/GNOME 3. Come sviluppatore sia LTSP che MATE, ho reso disponibile un breve video su alcuni degli sviluppi in entrambe le piattaforme.


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